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mercoledì 30 marzo 2011

NEW ZELAND


25/3/2011 Sono arrivato ad Auckland questa mattina, dopo aver passato la nottata in aeroporto, ho rischiato di perdere l'aereo, perchè non ho messo la sveglia e il mio checkin era già chiuso. Qua piove molto e mi passa la voglia di uscire per andare a visitare la città, fa anche molto freddo . L'ostello sembra un covo di disperati, puzza un po' di muffa, è un ricovero di barboni , ma ho prenotato per due giorni mi sembrava il minimo per visitare la città.
26/3/2011 Sono in camera con due coppie di inglesi, che tristezza erano ubriachi persi, hanno fatto casino tutta la notte, ma non erano in festa , erano piuttosto depressi, ad un certo punto una delle due cesse è scoppiata a piangere , perchè si sentiva un po' zoccola, così per alleggerirsi la coscenza ha preparato la colazione per tutti e cinque , me compreso, pomodori alla griglia e uova , erano le cinque del mattino , mi sembrava scortese rifiutare anche se non riuscivo a tenere gli occhi aperti, apprezzo il gesto , ma avrei voluto dormire di più.


Oggi sono ancora andato a spasso per la città , la pioggia non mi ha dato un minimo di tregua, così il pomeriggio l'ho passato nell'hostel a guardare la tv. Mi ricordo quando ero in Malesia mi domandavo cosa facessero certe persone tutto il giorno sul divano invece di andare in giro, quindi ho deciso che domani mi recherò alla stazione e mi sposterò dalla grande città, non ho ancora deciso dove. Oppure proverò a prendere un nuovo visto per tornare in Australia , anche se mi hanno detto che è molto difficile a distanza di così pochi giorni.
27/3/2011 Oggi giornata all'insegna dell'italianità: sono andato a trovare Alberto e la sua meravigliosa famiglia , un ragazzo di Avigliana che si è trasferito ad Auckland 11 anni fa, ed ho scoperto che abbiamo molti amici in comune e che ci conoscevamo da ragazzini. Ottima amatriciana , giornata veramente piacevole di compagnia , poi sono tornato nella topaia erano tutti là sdraiati sui divani a guardare Henry Potter "just stay" , mi sono unito a loro e così ho guardato la tv . Domattina mi dirigerò sulla punta estrema dell'isola , su consiglio di Alberto, novanta miglia di spiagge bianche .
28/3/2011 Cambio di programma , come al solito, sono partito per Whitianga, ho conosciuto per strada una coppia di francesi, mi sono unito a loro non sono fidanzati , si sono appena conosciuti , mi hanno chiesto di unirmi a loro se volevo, niente è più piacevole di conoscere gente metre viaggi. Il paesino è minuscolo, alle sette di sera non c'è più nessuno in giro, mi ricorda un pò la Tasmania, non sono affatto dispiaciuto di aver lasciato Auckland , che è bellissima per i primi cinque minuti , al sesto già la detestavo come tutte le grandi città.

30/3/2011 Questa mattina volevamo prendere il bus per andare a Taupo , abbiamo trovato una fattoria che ci offre ospitalità in cambio di lavoro , spero che mi facciano mungere le vacche; Il mio sogno sembrava infranto perchè i bus erano tutti partiti , ci siamo messi in mezzo alla strada per fare l'autostop , dopo venti minuti ci ha raccolto un surfista che si dirigeva a Tauranga, è a metà strada niente male .
Siamo stati molto fortunati, dormiremo in questa città e domattina proveremo di nuovo a fare l'autostop, sperando di esserlo altrettanto , ma in alternativa abbiamo deciso di svegliarci prima così magari abbiamo qualche possibilità in più.Festa a casa degli amici di Julie most of them are english simpatici e molto ospitali abbiamo fatto un barbeque, domattina si parte per taupo.

Siamo stati molto fortunati, dormiremo in questa città e domattina proveremo di nuovo a fare l'autostop, sperando di esserlo altrettanto , ma in alternativa abbiamo deciso di svegliarci prima così magari abbiamo qualche possibilità in più.Festa a casa degli amici di Julie most of them are english simpatici e molto ospitali abbiamo fatto un barbeque, domattina si parte per taupo.
31/3/2011 Siamo arrivati a Taupo questo pomeriggio, le persone che ci ospitano Philip e Denise sono molto gentili, ho come l'impressione che non abbiano bisogno del nostro aiuto, ma solo di compagnia, hanno due figlie e due nipoti, ma vivono lontani. Con mia grande delusione non abbiamo mucche e neanche cavalli, no capre, no pecore, qualche cervo, ma sono sopra la collina e Philip è un cacciatore quindi è meglio se stanno alla larga. Domattina sveglia presto, alle nove, poi andremo in città a visitarla, forse nel pomeriggio lavoreremo.
Il cielo è splendido la notte , siamo in mezzo al nulla ed è tutto stellato, fa un po' freschino la notte, comincia l'inverno, abbiamo una casetta tutta per noi, adesso che ci penso non abbiamo neanche un cane; che strana fattoria, però abbiamo un sacco di noci e di verde tutt'attorno, non paghiamo ne vitto ne alloggio e viviamo in un posto meraviglioso, comunque i vicini hanno un sacco di mucche, posso sempre provare a mungere quelle.
1/4/2011 Primo giorno di lavoro da agricoltore, anzi da boscaiolo perchè abbiamo solo tagliato legna, il lavoro non è molto pesante, tre ore nel pomeriggio due birre con Philip e poi in giro per la sua tenuta. 6/4/2011 Sono rimasto solo alla fattoria Julie e Yves sono partiti, sono andati in città a trovare un lavoro, volevo andare via anche io, ma Philip mi ha detto che sarebbe stato contento se fossi rimasto, così ho deciso di rimanere fino a venerdì, poi tornerò ad Auckland mi porterà lui con la sua macchina, tanto deve andarci e per la notte mi ospiterà la loro figlia che vive là. Mi hanno preso molto in simpatia, devo ammettere e fare il contadino per loro non è male , questa sera mi hanno portato al ristorante : fillet mignon con salsa kick ass, patatine fritte, insalata e un bicchiere di vino bianco, la serata è stata molto piacevole. Anche la giornata, tutt'altro che faticosa: ho raccolto noci, ho piantato quattro paletti, abbiamo mangiato l'uva, bevuto almeno 6 tea , sono più una dama di compagnia che un contadino, la cosa più eccitante che mi è capitata è stata rimanere folgorato dalla recinzione, mi sono dimenticato che era elettrificata, per non fare avvicinare troppo le vacche, è stato come ricevere un pugno in pieno petto e le gambe hanno ceduto, Philip è scoppiato a ridere io ero shoccato.

mercoledì 23 marzo 2011

HEADING TO NEW ZELAND


21/3/2011 La mia vita continua in quel di Brisbane , città meravigliosa dove ho trovato una situazione vermente positiva , grandi amici, grandi feste la sera e in più un lavoretto che mi permette di salvare i miei soldi, ma come sempre dopo un po' di tempo nello stesso posto, sento il bisogno di impacchettare il mio zaino e di ripartire . Diciamo che questa volta sono un po' obbligato, dato che il mio visto sta per scadere. Due giorni fà il mio capo "fucking Helena", così è come la chiamano tutti, ha oraganizzato un barbeque a casa sua con tutti i suoi dipendenti , eravamo quarantacinque .
Il barbeque è stato solo un pretesto per farci un cazziatone generale, me l'avevano detto che era pazza, adesso ne sono certo anch'io. Eravamo tutti seduti intorno a lei , ha posato il suo piatto di insalata sulla sedia di fronte ad una mia amica tedesca ed ha iniziato a parlare per mezz'ora spiegandoci come dovevamo fare il nostro lavoro perchè eravamo profesional cleaners;Quando ha ripreso il suo piatto era pieno di mosche, questo l'ha fatta incazzare ancora di più, ha infamato di brutto la mia amica umiliandola davanti a tutti, perchè aveva lasciato che le mosche mangiassero la sua insalata , poi ha ripreso il piatto ed ha continuato a mangiare, disgustosa Helana stavo per vomitare.
Quando ci ha lasciato andare , siamo andati tutti insieme in un bar e tutti quanti hanno iniziato a prenderla in giro . Sono tutte bravissime persone, da tutte le parti del mondo, con le loro storie diverse , mogli da mantenere , diversi figli, oppure voglia di risparmiare per continuare a viaggiare, o perchè sono alcolizzati e devono sputtanare tutti i soldi che guadagnano per comprarsi l'alcohol per la serata, a proposito : la mia amica è stata licenziata due giorni dopo, fucking Helena!Normalmente le serate le passiamo nel nostro hostel dove ci sono sempre ragazze nuove da conoscere o in un pub qua vicino , ma l'altra sera siamo andati in una discoteca e sono stato coinvolto in una rissa, mi sono subito messo in mezzo per fare da paciere e dividerli, ma probabilmente questo Maori era troppo grosso per vedermi e continuava ad avanzare, allora ho preferito monitorare la situazione da una postazione privilegiata, dietro i buttafuori, non potevo permettere che mi rovinassero il viso con qualche pugno , ho troppo da perdere io, poi erano veramente grossi , così ho raggiunto gli altri all'uscita quando hanno finito di buttarli fuori, la serata l'abbiamo continuata in un altro locale, ma almeno adesso erano più tranquilli. A parte questo piccolo incidente , amo questa città .

24/3/2011 Questa mattina mi sono svegliato con un po' di hangover , ieri i miei amici e colleghi mi hanno fatto bere per festeggiare la mia partenza, abbiamo cantato al karaoke, ballato e ci siamo promessi di tenerci in contatto; ho deciso di mandare un messaggio ad Helena ( il mio boss), perchè doveva pagarmi ancora l'ultima settimana, pensavo non mi rispondesse neanche invece mi ha richiamato subito e mi ha invitato a colazione. Abbiamo parlato a lungo , non è molto male anzi direi che è una brava persona, a parte la macchina che era simile ad un buss indiano dalla sporcizia che aveva dentro e il suo cane che continuava ad alitarmi sulla testa . Mi ha fatto un'offerta di lavoro molto interessante. Ci sto pensando seriamente , il problema è che non può darmi la sponsorizzazione e allora dovrei fare dentro e fuori dall'Australia. Questa sera volo a Sydney credo che dormirò in aereoporto, perchè domattina il mio aereo per Auckland è alle 5.
Mi mancherà l'Australia, i suoi paesaggi, il suo clima, la sua gente e tutti quelli che ho incontrato , è stato proprio un bel periodo, ma io sono un viaggiatore quindi zaino in spalla e comincio a camminare, solo per cinquecento metri , sino alla stazione , poi prendo il treno per andare all'aeroporto. Quasi dimenticavo di dire che in dodici giorni di lavoro, ho recuperato i soldi, che diciamo ho perso, ho pagato l'accomodation e il cibo ed ho fatto festa tutte le sere. Vi abbraccio amici miei, non c'è viaggio che varrebbe la pena di essere fatto se non potessi condividerlo con tutti voi.

sabato 5 marzo 2011

BRISBANE : TUTTA LA VERITA'


4/3/2011 Adesso è arrivato il momento di dire tutta la verità , nient'altro che la verità. Vi ricordate quando ero in Asia? Ho conosciuto molti amici, ed ho viaggiato molto bene con tutti . Quando sono arrivato in Indonesia e precisamente nella jungla a Bukit Lawang , ho avuto un momento di sconforto, perchè ho scoperto che mi avevano rubato tutti i soldi , non c'erano ATM MACHINE , ma le guide sono state veramente gentili con me , mi hanno ospitato ed alla fine mi hanno accompagnato in una banca a sessanta kilometri di distanza. Non ho prove per accusare nessuno e spero sempre di sbagliarmi, ma ho viaggiato per più di un mese con dei ragazzi , di cui non farò i nomi, ho comprato un lucchetto insieme a loro e sapevano la combinazione, sapevano dove nascondevo i soldi, quando ci siamo salutati volevano regalarmi per forza una maglietta , ho rifiutato, mi hanno pagato la cena , ho accettato, sembravano pieni di rimorsi, il loro comportamento era molto strano, normalmente litigavano con i gestori delle guesthouse per un dollaro di differenza sul prezzo della camera, invece erano diventati molto generosi con me, pensavo perchè eravamo stati molto bene insieme. Ho disfatto completamente lo zaino nella jungla, senza trovare niente. I miei sentimenti erano misti fra rabbia e delusione , ma quando le cose mi vanno male canto "three little birds" di Bob Marley e ricomincio a riflettere. Dopo aver convissuto tutto quel tempo come dei fratelli , sempre a guardarci le spalle a vicenda , andare a rubare ad un backpacker , quindi ad uno con risorse ridotte, penso sia una delle cose peggiori; Normalmente ci si aiuta non si cerca di fregare fra di noi, perchè chi più chi meno siamo tutti sulla stessa barca, o aereo , o bus .
Ho continuato a sentirli grazie a facebook, si comportavano come se niente fosse successo , anzi erano sempre molto amichevoli , anche io perchè pensavo fosse il modo migliore per riavere i miei soldi , visto che non ho le prove non posso di certo accusare nessuno. Ne ho anche parlato con il mio amico Martin, il ragazzo irlandese che ho conosciuto a Kuta, gli ho detto che ero molto fiducioso, avrei riavuto i miei soldi, lui invece era molto dubbioso , mi ha consigliato di tagliare la testa ad un cavallo e di mettergliela nel letto , come nel "Padrino". A parte che qua a Brisbane è più facile trovare un canguro che un cavallo, ma poi con che cosa la taglio? E come faccio a mettergliela nel letto ? Poi non sono sicuro di resistere alla vista del sangue. Potrei provare con una pantegana morta schiacciata da una macchina, ma qua è tutto troppo pulito, in Asia sarebbe tutto molto più semplice . Basta scrivere cazzate, adesso le cose serie . Ci siamo ritrovati, mi hanno accolto benissimo , ma il discorso non è saltato fuori; Quindi credo che Martin avesse ragione. Adesso siete liberi di pensare che sono un coglione , che mi fido delle persone sbagliate, ma sono dell'idea che prima o poi quello che fai nella vita ti ritorna indietro e se non in questa forse nella prossima. Adesso cerco di convincermi che quei soldi li ho persi, anche se so che non è vero, così continuo ad andare avanti senza darmi troppo fastidio . Comunque avete ragione , sono stato un coglione , ma il punto non è questo . Il punto è che voglio rientrare dei soldi persi , quindi ho accettato un lavoro. Tutto regolare , a parte il fatto che il mio è un visto turistico e che se mi beccano mi cacciano da questo paese, ah dimenticavo per questo genere di lavoro ho bisogno della white card, un piccolo test di quattro ore su internet, che però non ho ancora avuto il tempo di fare e sto già lavorando da due giorni. La paga è di diciotto dollari all'ora ieri ho fatto 8 ore, oggi 9, per domani non mi hanno chiamato anche se ho dato la disponibilità anche durante il weekend, tanto piove e non ho niente da fare. Ho comprato le scarpe adatte (60 dollari) ed ho pagato il corso online (85 dollari) e dopo due giorni di lavoro riesco a rientrare dell'investimento iniziale e anche a pagarmi una settimana di hostel, non è male visto che non è proprio un lavoro di concetto. La mia scelta è stata principalmente dettata dalla noia , non tanto da una questione economica e poi perchè voglio rientrare dei miei soldi.
Quindi ho anche cominciato ad economizzare (una specie di autopunizione per aver "perso " i soldi) , niente più caffè al mattino (3,60 dollari), niente più birretta alla sera e cucino tutti i giorni , anche perchè qua la vita è molto cara. Va bene adesso parlo del mio lavoro: la mia compagnia si occupa di riassestamenti . Scommetto che non avete capito? Noi risistemiamo ciò che le imprese edili devastano, ok mi spiego meglio: facciamo pulizie. Usiamo la pettorina gialla e il caschetto. Io no perchè non c'è l'ho e non ci penso proprio a comprarmeli. Lo farò per una settimana , mi basterà per rientrare, anche se gli ho detto tre perchè se no non mi avrebbero preso. Avrei trovato anche un posto in un ristorante , ma quando gli ho detto che non avevo il visto e che mi sarei fermato solo per tre settimane mi hanno consigliato di andare a Sydney , perchè qua i controlli sono molto più severi. Non ci penso proprio . Comunque se hai meno di trent'anni l'Australia è il posto migliore per trovare lavoro, se ne hai di più hai bisogno di una sponsorizzazione da parte del datore di lavoro . 6/3/2011 Ho fatto il corso online c'ho impiegato 40 minuti, sicuramente anche mio nipote Elvis, di 9 mesi, sarebbe stato in grado di svolgerlo in meno di quattro ore, pur non sapendo l'inglese, sembrano i test d'ingresso delle università negli Stati Uniti "chi è il tuo attore preferito?" Purtroppo mi è saltato il weekend , non c'è lavoro. Mi restano altri tre giorni di lavoro , spero siano pieni di ore , ma anche se non lo sono, chi lavora con me mi dice quante ore devo segnare , su nove ore ne lavoriamo effettivamente 6, con due pause di 45 minuti circa; io segno quello che mi dicono loro di segnare e poi ricomincerò a viaggiare.
Ho rincontrato i miei " amici" ieri, vogliono che vada con loro la settimana prossima, ricominciano a viaggiare, forse è l'occasione per riavere i miei soldi. Ho dei seri dubbi in proposito. Ci sto pensando , ma non credo che mi unirò a loro. Ci terrei a precisare che non mi vergogno vergogno per quello che faccio è comunque un'esperienza che voglio aggiungere al mio viaggio, non è molto faticoso, togliamo solo la polvere, è ben pagato e poi solo per una settimana.